Salve....
Tempo addietro la ben nota Mulino Bianco organizzò una raccolta punti, tanto di moda che anche il fruttivendolo del mercato rionale ormai si è organizzatO! Con 45 punti ti portavi a casa un portapane di legno, con - !attenzione! - un tagliere estraibile.
Quando la sottoscritta ha visto il modello dell'oggetto, un po' per sport, un po' per capriccio ha deciso di iniziare la raccolta, convinta di poter ottenere il numero sufficiente di punti entro i tre mesi di raccolta... Che cosa consuma la sottoscritta in particolare? Fette biscottate, durante la colazione... e saltuariamente una confezione di pane, di solito ai cinque cereali (quello bianco mi sembra tanto gommoso!). Ovviamente, vi è stato un incremento nell'acquisto dei prodotti, scoprendo però amaramente che le fette biscottate non avevano il punto, mentre oltre il pane, i grissini, i michetti, i granetti e simili si... e qui è nata la mia obiezione: secondo quale logica, le fette non vanno riposte nel paniere, mentre i grissini e compagnia bella si??? alla fine, non sono esse le logiche sostitute della fetta di pane in alcune diete ipocaloriche di fattezza casalinga?
Questo fatto, sulle prime banale, ha messo in forse la mia raccolta punti... insomma: io mangio le fette, non il resto delle cose... la situazione peggiora quando io e Thomas andiamo a fare la spesa (settimanale io, mensile lui!) e cosa vedo? che il simpatico ometto in questione acquista 1 scatola di granetti e 5 confezione di pane bianco NON Mulino Bianco... io su tutte le furie, lui sghignazza riproponendo questa scenetta per i successivi tre mesi di acquisti...
I miei genitori, da lontano, dicono di collaborare la raccolta punti... e poco prima del loro arrivo a Pavia mi comunicano di essere in possesso di ben 10 punti... ma ecco che li dimenticano a Lecce, a ben 1080Km di distanza.... DISDETTA!
Nessuna delle mie conoscenze usa tali prodotti: Manuela riesce in tre mesi a consumare una confezione di Crackers (sembra che MR Mulino li metta nel paniere... e le fette????) e la mia coinquilina un punto ogni mese...
Esiti: dopo tre mesi di raccolta, il mio gruzzolo è di 35 punti... cosa fare?
Decido di inviarli lo stesso, allegando una lettera nel quale racconto le mie vicissitudini, e soprattutto dopo aver sottolineato il mio disappunto per le FEtte biscottate, ricordo che non posso ingozzarmi di pane, visto anche l'arrivo dell'estate e la mia attività di danza... poi mi lancio prima in un racconto nostalgico circa i miei giochi di bambina con i famosi MULINI (li ricordate?) e poi in un'analisi dettagliata della mia vita da universitaria, lontana da casa, sempre pronta a cercare i sapori di famiglia (taccio il fatto che mia madre compra il pane ogni mattina!).
Conclusione: durante la mia assenza a Pavia giunge il corriere... per due giorni di seguito mi cerca, ma nulla... io non ci sono, arrivo solo in serata... da un lato contenta perché Mr Mulino Bianco ha un cuore buono, quasi come i suoi biscotti, dall'altro tesa: ho solo quattro giorni prima che il pacco venga rimandato al mittente... e secondo voi, che figura ci avrei fatto, dopo tanti giri e giretti?
Riesco ad ottenere tramite un fax il cambio di destinazione: il pacco giunge venerdì pomeriggio alle ore 14.00 qui nel caldo e profondo SAlento: è uno spettacolo... lo guardo e sono soddisfatta!
Piccole gioie casalinghe, immagino....
Tempo addietro la ben nota Mulino Bianco organizzò una raccolta punti, tanto di moda che anche il fruttivendolo del mercato rionale ormai si è organizzatO! Con 45 punti ti portavi a casa un portapane di legno, con - !attenzione! - un tagliere estraibile.
Quando la sottoscritta ha visto il modello dell'oggetto, un po' per sport, un po' per capriccio ha deciso di iniziare la raccolta, convinta di poter ottenere il numero sufficiente di punti entro i tre mesi di raccolta... Che cosa consuma la sottoscritta in particolare? Fette biscottate, durante la colazione... e saltuariamente una confezione di pane, di solito ai cinque cereali (quello bianco mi sembra tanto gommoso!). Ovviamente, vi è stato un incremento nell'acquisto dei prodotti, scoprendo però amaramente che le fette biscottate non avevano il punto, mentre oltre il pane, i grissini, i michetti, i granetti e simili si... e qui è nata la mia obiezione: secondo quale logica, le fette non vanno riposte nel paniere, mentre i grissini e compagnia bella si??? alla fine, non sono esse le logiche sostitute della fetta di pane in alcune diete ipocaloriche di fattezza casalinga?
Questo fatto, sulle prime banale, ha messo in forse la mia raccolta punti... insomma: io mangio le fette, non il resto delle cose... la situazione peggiora quando io e Thomas andiamo a fare la spesa (settimanale io, mensile lui!) e cosa vedo? che il simpatico ometto in questione acquista 1 scatola di granetti e 5 confezione di pane bianco NON Mulino Bianco... io su tutte le furie, lui sghignazza riproponendo questa scenetta per i successivi tre mesi di acquisti...
I miei genitori, da lontano, dicono di collaborare la raccolta punti... e poco prima del loro arrivo a Pavia mi comunicano di essere in possesso di ben 10 punti... ma ecco che li dimenticano a Lecce, a ben 1080Km di distanza.... DISDETTA!
Nessuna delle mie conoscenze usa tali prodotti: Manuela riesce in tre mesi a consumare una confezione di Crackers (sembra che MR Mulino li metta nel paniere... e le fette????) e la mia coinquilina un punto ogni mese...
Esiti: dopo tre mesi di raccolta, il mio gruzzolo è di 35 punti... cosa fare?
Decido di inviarli lo stesso, allegando una lettera nel quale racconto le mie vicissitudini, e soprattutto dopo aver sottolineato il mio disappunto per le FEtte biscottate, ricordo che non posso ingozzarmi di pane, visto anche l'arrivo dell'estate e la mia attività di danza... poi mi lancio prima in un racconto nostalgico circa i miei giochi di bambina con i famosi MULINI (li ricordate?) e poi in un'analisi dettagliata della mia vita da universitaria, lontana da casa, sempre pronta a cercare i sapori di famiglia (taccio il fatto che mia madre compra il pane ogni mattina!).
Conclusione: durante la mia assenza a Pavia giunge il corriere... per due giorni di seguito mi cerca, ma nulla... io non ci sono, arrivo solo in serata... da un lato contenta perché Mr Mulino Bianco ha un cuore buono, quasi come i suoi biscotti, dall'altro tesa: ho solo quattro giorni prima che il pacco venga rimandato al mittente... e secondo voi, che figura ci avrei fatto, dopo tanti giri e giretti?
Riesco ad ottenere tramite un fax il cambio di destinazione: il pacco giunge venerdì pomeriggio alle ore 14.00 qui nel caldo e profondo SAlento: è uno spettacolo... lo guardo e sono soddisfatta!
Piccole gioie casalinghe, immagino....
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