Per parlare di questo evento che ormai si sta per concludere, avrei potuto scegliere vari momenti: le vittorie italiane alle quali ho assistito, le sconfitte italiane alle quali ho assistito; i sorrisi e le lacrime, i pugni al cielo, gli abbracci tra atlete appartenenti a nazioni appena entrate in guerra, i tamburi della cerimonia, Rossi portabandiera, Bolt... ce ne sarebbero state tante altre: ad esempio le medaglie cinesi discutibilissime, le denunce, il tentativo di spegnere la fiaccola, un atleta che per motivi razzisti decide di non entrare in vasca, la denuncia ultima del Dalai Lama sull'ennesimo sorpruso... ogni scatto sarebbe un simbolo di questo evento, come accade nei grandi eventi...
Ma ho scelto questo, scattato circa due ore fa... L'esercizio in acqua della squadra giapponese si conclude con lo svenimento di una della atlete; va sul fondo; la riserva si tuffa, poi arrivano i bagnini e dopo qualche tempo anche il medico e la barella.... e mentre le colleghe devono spiegare alla stampa come vivono il momento in cui dopo tanto tempo il Giappone non metterà il piede su nessuno dei gradini del podio, di fianco la ragazza tenta di sentire ancora vita nelle sue vene...
E' un'immagine chiara, di ciò che significa fare sport ad alti livelli: significa sorridere, nonostante tutto; significa gareggiare, nonostante tutto (e chi meglio può dirvelo di Tai!); significa the show must go on, nonostante tutto... si certo! ma quanto è dura!
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